lo dico pure io! Mi sono proprio riempito tutti gli anfratti del cervello, nel cercare, di digerire, quello, poi questo, poi quell'altro! Insomma basta!
Basta ! C'e' un limite a tutto? Tranne alla stupidita umana!
Quella, amico mio, non la scacci neanche con la candegina! Allora mi tocca camminare per strade piene di buche vere e virtuali, mi tocca ascoltare la disperazione altrui, mi tocca pensare: ora basta!
Vedere piangere lavoratrici anziane, vedere il silenzio coerciso dei giovani precari, strappare un sorriso a tutti i costi per infrangere il muro del pianto, ascoltare le nostre donne anziane che si appoggiano su te in fin dei conti per un aiuto, sono le mie giornate mentre per altri le giornate sono ben diverse!
Essi non pensano in modo collettivo, ma bensi' in modo singolare, individuale, nonostante ricoprono cariche pubbliche e non che invece necessitano di questo chiamiamolo opzional, cioe' l'altruismo, il senso di appartenenza ad una collettivita', la societa' civile, per l'appunto!
Io vengo dal sud! Io vivo al nord!
Io penso uguale, sia che mi trovo a sud, sia che mi trovo a nord!
Non riesco ad immaginare un concetto come il razzismo!
Una terra libera puo' essere solo senza confini! Ma il mondo è tutto un confine!
Gli uccelli volano, emigrano liberamente,ma noi no!
Non capisco come ancora si riesce a tollerare i CIE i centri di raccolta e smistamento a tempo dovuto ( da sei mesi a 1 anno e piu') degli immigrati!
Non riesco a capire la cultura italiana di oggi, che fine a fatto, o meglio, chi la nasconde?
ROKKAZZO! Ho vissuto il bel mezzo del cammin di nostra vita e mi ritrovo con le carte tutte cambiate, alterate!
Lavoro per tutti! Istruzione per tutti! Casa per tutti! Tutela della salute per tutti! Senza differenza di colore,nazionalita', fede, cultura, per tutti!
Questo e' cio' che mi suona dentro e che io tiro fuori, alzate il volume ma regolate i bassi, non posso pagarvi i danni, e se siete teneri d'orecchio allora so ROKKAZZI VOSTRI!
GOCCE DI RUGIADA
GOCCE DI RUGIADA SEI COME VENTO
CALDO DOPO UN LUNGO INVERNO
SEI COME UNA PRIMA ALBA DOPO UN LUNGO SONNO SEI GOCCE DI RUGIADA SU FOGLIE DI AUTUNNO SEI NATA OGNI GIORNO IN CIMA AD UNA MONTAGNA ADESSO TE NE VAI COME UN SOGNO MAI VISSUTO MAI ALLUNGA IL PASSO AMORE E NON VOLTARTI PIU' NESSUNO ALTRO ME VEDRAI DIETRO TE by
atcusugs «
